Succede, inevitabilmente e purtroppo, che tra un esercizio ed un altro possa capitare un piccolo errore involontario o una distrazione improvvisa che ci provoca uno strappo muscolare, un dolore fisso e fastidioso in una zona determinata.
Non preoccupiamoci più di tanto, se si tratta di evento di lieve entità ovviamente.
Vi diamo un’interessante ricetta, efficace e facile da fare. Vi eviterà di ricorrere ad unguenti, lozioni ed olii sconosciuti da provare sulla vostra pelle e magari di dubbia efficacia.
LA RICETTA RIATTIVANTE
E’ facile da fare, costa poco, la potrete usare anche come lozione riscaldante e riattivante per la circolazione.
Una formula antalgica tutta naturale da massaggio solo per uso esterno
Vi servirà ciò che segue:
- 100 g di rosmarino in piccoli rametti bio
- 5 g di ognuna: chiodi di garofano, semi di cumino, petali di papavero, polvere di zenzero, origano in polvere, bacche di ginepro schiacciate, tutto bio.
PROCEDIMENTO
Mettere il tutto a macerare per 10 giorni in 500 ml di alcool 95° + 500 ml di acqua, in un contenitore possibilmente di vetro dotato di coperchio ermetico, lontano da fonti di luce e calore.
Dopo 10 giorni filtrarne 100 ml ed iniziare ad utilizzare il prodotto lasciando il resto ancora a macerare per lungo periodo, filtrandolo ed utilizzandolo di volta in volta, in base alle personali esigenze.
Se preferite non utilizzare una lozione contenente alcool, potete mettere a macerale le stesse erbe in 1 litro di olio di mandorle dolci pressato a freddo.
“Se vuoi guadagnarti la stima dei morti,
porta loro corone di rosmarino e di mirto”Orazio
Le informazioni riportate nell’articolo hanno esclusivamente scopo informativo e non hanno in alcun modo né la pretesa né l’obiettivo di sostituire il parere del medico che deve in ogni caso essere contattato per la formulazione individuale di una diagnosi o l’indicazione di un eventuale corretto programma terapeutico e/o dietetico e/o di allenamento e/o di integrazione alimentare.
A cura dell’Erboristeria Bionatura di Gioia del Colle, in provincia di Bari.
By Adalgisa Vasco
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